Giuseppe De Nittis
1870 – Olio su tavola, 24 × 17,3
Collezione privata
Il Nittis non riuscì mai a scrollarsi di dosso il nomignolo di “pittore di tette” che chiunque, in paese, gli aveva affibbiato. Il fatto è che la cura, e l’abilità che metteva nel dipingere le forme femminili, distraevano ogni osservatore che si accostasse a un suo quadro. Demoralizzato e stanco, in età avanzata, cominciò a spiegare già a partire dal titolo che cosa aveva voluto ritrarre, sperando così di ottenere il giusto riconoscimento della sua arte.
Lascia un Commento